TOP E FLOP: Catania - Latina

Il Catania soffre e vince di misura contro un buon Latina che riesce per larghi tratti del match a governare il gioco senza però poi essere determinante però in fase conclusiva di azione. Tre punti importanti per la formazione di Sannino che muove la classifica, tempi bui per il Latina invece, fanalino di coda della Serie B.

TOP CATANIA

Calaiò: Mancava solo la punizione al repertorio del bomber rossoazzurro che indovina la traiettoria perfetta per battere Farelli. Non solo la rete nella sua partita di sacrificio e continua lotta contro un’attenta difesa del Latina.

Rolin: Non era al 100% della condizione fisica ma non se ne accorge nessuno. Perfetto in tutte le manovre difensive e puntuale nei recuperi. Non soffre nemmeno sul piano fisico quando Breda fa entrare in campo Sforzini. Recuper determinante per il futuro del Catania.

Rosina: Uomo tuttofare e sempre più imprescindibile per il credo di Sannino. Esterno, mezzala, trequartista. Ovunque viene messo in campo, la sua musica suona bene. Non trova la porta anche se ci prova in paio d’occasioni, ma la sua presazione è di assoluto rilievo.

FLOP CATANIA

Rinaudo: Prestazione opaca per il centrocampista del Catania che non si trova ancora alla perfezione con Almiron in fase mediana. Soffre in fase di interdizione e in quella di impostazione grazie al gran pressing del Latina.

Sauro: Anche lui come Sauro non era al meglio della condizione fisica e lo si nota. Spinge raramente sull’out di destra e va in difficoltà sulle avanzate avversarie per fortuna sua, mai tramutate in rete.

TOP LATINA

Viviani: Complessivamente è il più pericoloso del match, soprattutto nel primo tempo con un paio di conclusioni dalla distanza che per poco non battono Frison.

Farelli: Ha il gran merito di salvare su Escalante nel secondo tempo la possibile palla del raddoppio etneo, anche se si può parlare più di un errore dell’argentino che di un miracolo di Farelli che però è bravo a restare in piedi fino alla fine. Leggermente in ritardo sulla perfetta punizione di Calaiò, ma se l’avesse presa si sarebbe trattato di un miracolo.

Dellafiore: Conferma dei progressi dopo la gara contro il Lanciano. Se la cava bene nel gestire due attaccanti importanti come Calaiò e Leto.

FLOP LATINA

Pettinari: Luci ed ombre nella sua prova che dopo pochissimi minuti ha la palla dell’1-0 sulla  quale si oppone l’ottimo Rolin.

Crimi: Viene schierato in posizione leggermente più avanzata dove fatica a trovare le solite geometrie. Tanta confusione in mezzo al campo, potrebbe essere più determinante.

Doudou: Atteggiamento indisponente il suo che entra in campo con molta, forse troppa superficialità. Spreca una palla importante nel finale incaponendosi in un dribbling finendo per sbattere contro il muro etneo.