TOP E FLOP Latina-Crotone

© foto di Federico Gaetano

I componenti la difesa e l’attacco di Latina e Crotone  i protagonisti dei top e flop della sfida del “Francioni”

TOP

ESPOSITO (Latina): Puntuale nelle chiusure e al momento di spingere dentro quel pallone che rompe la lunga imbattibilità di Cordaz. Tiene in piedi una difesa che nella ripresa ha il suo bel da fare nel contrastare le offensive di un Crotone a testa bassa e dimostra di essere un buon segnale per Mario Somma in vista della costruzione del futuro di un Latina che si era presentato al confronto con la capolista al termine di una settimana non proprio perfetta.

BALASA (Crotone): Nel primo tempo è in quasi tutte le sortite offensive del Crotone, abile su quel settore di destra a tenere in crisi la retroguardia del Latina con i suoi scatti e suoi cross. Dimostra continuità perché sta bene e si merità sempre di più la palma di titolare inamovibile di Juric.

RICCI (Crotone): Un gol e mezzo, per la migliore seconda punta che un centravanti di livello come Ante Budimir può avere come compagno di reparto. Grande movimento sugli esterni, freddezza dal dischetto e ottimo grado di caparbietà in occasione di quel gol del 2-1 per il quale c’è chi lo invita a rivendicarne la paternità.  

FLOP

BALDANZEDDU (Latina): Una gara dove è apparso fra i meno in forma del momento in casa nerazzurra. Non dimostra grande sicurezza dalla sua zona di competenza e nel finale rischia con un passaggio all’indietro che poteva rivelarsi sanguinoso per i propri compagni.  

SCAGLIA (Latina): Non ingrana la marcia giusta e in avanti si vede poco. Pochi i palloni toccati ad intessere le trame offensive dei colleghi componenti l’attacco, ancor meno di quelli toccati da Olivera e Schiattarella partiti ad handicap per i problemi accusati in settimana.

CLAITON (Crotone): Inizia bene poi finisce male beccandosi un’ammonizione evitabile che gli farà saltare la partita col Trapani e lasciando quel buco che vale il 2-2 Acosty.