TOP E FLOP Latina-Salernitana

© foto di Federico Gaetano

Gli uomini del gol che hanno scaldato Latina-Salernitana nel pomeriggio annacquato del “Francioni” e la difesa del Latina che di acqua sembra averne presa fin troppa, fra i protagonisti dei Top e Flop della quattordicesima giornata:

TOP

DONNARUMMA (Salernitana): Ancora lui. Dopo il gol che aveva fatto ritrovare la vittoria alla Salernitana nel match contro il Novara, Alfredo Donnarumma da Torre Annunziata si ripete alla grande entrando dopo un’ora di gara e togliendo le castagne dal fuoco alla truppa di Torrente che fin lì se l’era davvero vista brutta. Due gol da centravanti puro che sanno di conferma a più di un’alternativa per un attacco amaranto che sembra aver trovato il suo uomo in più.

CORVIA (Latina): Ha aspettato il suo momento e quando gli si è presentata l’occasione ha lasciato il segno. Alla sua prima da titolare della gestione Somma, Daniele Corvia non ha tradito le attese e ha fatto di tutto per meritarsi, dopo le due panchine consecutive, un posto da titolare inamovibile cercando e trovando pochi secondi prima dall’intervallo il gol che aveva illuso il popolo nerazzurro.

ACOSTY (Latina): Fra i più lucidi e imprevedibili, tenta sempre di saltare l’uomo e in più di un’occasione ci riesce creando la superiorità numerica. Anche lui, come Corvia, si fa trovare al posto giusto al momento giusto per contribuire alla costruzione di un risultato che i compagni là dietro hanno fatto svanire nel nulla.

FLOP

BROSCO (Latina): Con i suoi compagni del pacchetto arretrato inizia a dare il là al festival delle indecisioni, quando su un pallone giocato in mezzo per vie aeree dagli ospiti anticipa il proprio portiere dando il via al “Donnarumma-show”.

DELLAFIORE (Latina): Un altro segnale che nella scatola nera dell’utilitaria tutta da collaudare data in mano a Mario Somma nelle ultime settimane, qualcosa ancora non va. Gara sottotono quella di Pablo Hernan Dellafiore che in difesa viene messo in mezzo dagli avanti campani, rendendosi protagonista di quel buco che consente alla Salernitana di completare l’opera.

MARCHIONNI (Latina): Ancora non in perfette condizioni, fatica ad entrare in partita prima mentalmente rimediando un’ammonizione evitabile, poi fisicamente, rimediando al minuto 31’ uno strappo che lascia libero Somma di optare per il più dinamico Schiattarella e che non si “ricucirà” prima della prossima gara a Lanciano.