TOP E FLOP - VIRTUS LANCIANO - TERNANA

© foto di Federico Gaetano

La gara del "Biondi" tra Virtus e Ternana si conclude con un pareggio per 1-1 frutto dell'autogoal di Aquilanti e del rigore messo a segno da Piccolo. La partita è stata vera solo per i primi 45', nel secondo tempo invece ha prevalso la paura di perdere. Piccola pillola statistica: è il terzo 1-1 consecutivo in terra abruzzese tra le due squadre.

TOP

Antonio Piccolo (Virtus Lanciano): nel primo tempo è tra i più vivaci. Tanta corsa e tanto agonismo per l'ala napoletana che ha il merito di rimanere freddo nella conclusione dal dischetto pochi secondi prima del riposo. Per lui è l'ottava marcatura stagionale, recordo personale da quando indossa la casacca rossonera.

Martin Valjent (Ternana): nonostante gli avversari attacchino principalmente sulla sua corsia si difende più che bene ed è tra i più positivi dei suoi. Si fa vedere anche in zona d'attacco ed è protagonista della carambola nell'occasione del primo goal. Le immagini non chiariscono bene di chi sia l'ultimo tocco, anche se in via ufficiale è stata assegnata autorete ad Aquilanti.

Alberto Brignoli (Ternana): nei primi 45' minuti è partita vera. La truppa di D'Aversa arriva spesso dalle sue parti. Grande intervento d'istinto su Paghera. Conti lo grazia a porta vuota e capitola solo sul rigore di Piccolo, che comunque intuisce sfiora senza però evitare che la sfera si insacchi alle sue spalle. Praticamente inoperoso nella seconda frazione.

FLOP

Mama Baba Thiam (Virtus Lanciano): solo corsa per l'attaccante senegalese. Solo una conclusione degna di nota nel primo tempo anche se non riesce ad impensierire Brignoli. Non gli si può di certo imputare scarso impegno, ma non riesce ad usare le sue doti fisiche come in altre occasioni.

Felipe Avenatti (Ternana): l'attaccante uruguaiano non è in un grande momento di forma e gli manca tranquillità. Emblema sono le due chiare occasioni che gli capitano e lui le fallisce puntualmente. La seconda ha addirittura del clamoroso quando, tutto solo davanti a Nicolas, manca clamorosamente il pallone in un tentativo di girata. D'Aversa in conferenza stampa ha esaltato la coppia d'attacco rossoverde, ma se porta a casa un punto deve ringraziare Tesser per aver schierato in avanti Felipe.

Antonio Palumbo (Ternana): il giovane centrocampista classe '96 è alla sesta presenza consecutiva in Serie B e nell'occasione del rigore paga l'inesperienza: non salta nel contrasto con Conti e lascia alto il braccio commettendo fallo da rigore. Nei primi minuti nel secondo tempo Tesser lo vede scosso e quindi lo sostituisce. Le qualità non mancano, ma l'esperienza si acquisisce e passa anche da questi errori.