TOP E FLOP - V.Lanciano-Perugia

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Virtus Lanciano - Perugia termina 1-1 dopo un match in cui i padroni di casa hanno dominato per tutto l’arco dei 90’ in cui però non sono stati altrettanto bravi nel concretizzare le molte occasioni create.

TOP

Gatto (V. Lanciano) Poteva entrare nel tabellino dei marcatori già al primo minuto di gioco, ma colpisce il palo. Dà profondità alla squadra, si procura il calcio di rigore che lui stesso trasforma portando in parità il punteggio. Bella la dedica all’amico Daniel (portiere del Crotone, ndr).

Vastola (V. Lanciano) Trentasei anni e non sentirli. Tanta corsa in mezzo al campo e due traverse colpite. Con un pizzico in più di precisione e fortuna sarebbe stato l’eroe di giornata. Parafrasando l’allenatore della Roma verrebbe da dire: “non dite a Vastola l’età che ha”.

Comotto (Perugia) Si conferma leader della difesa con un’altra prestazione da capitano vero. Paga un’eccessiva foga all’inizio tanto da meritarsi dopo appena 9’ un cartellino giallo; poi però ritrovata la calma riesce a salvare il risultato in più di un’occasione.

FLOP

Camplone (Perugia) La formazione nel primo tempo è sembrata poco equilibrata. Probabilmente vista l’emergenza assenze tra squalificati e infortunati sarebbe stato meglio coprirsi di più; i cambi ad inizio ripresa, pur portando al goal del momentaneo vantaggio, non riescono a cambiare l’inerzia della partita.

Falcinelli (Perugia) Forse sognava una grande prestazione per il ritorno a Lanciano, magari anche un goal. Invece non riesce mai a rendersi pericoloso e arriva alla conclusione soltanto in un’occasione con un tiro debole e centrale e viene sostituito nell’intervallo. I suoi ex-tifosi  ringraziano.

Rabusic (Perugia) Prova a lottare facendo valere il suo fisico imperioso, ma anche lui come il suo compagno di reparto è assolutamente impalpabile e la sua partita dura solo 45’.