Venezia, Menta saluta: “Sarò sempre un tifoso, grato per l’opportunità “

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Alex Menta ha pubblicato un lungo post sul suo profilo ufficiale per annunciate io suo addio al Venezia e la nuova avventura di Trieste: «Come avete sentito in questi giorni ho scelto di lasciare il Venezia. Il posto che mi ha dato tutto. I proprietari del club mi hanno dato una grossa opportunità nel dicembre 2019 come tirocinante non pagato. Questa nuova opportunità mi ha cambiato la vita. Mi ha dato un nuovo scopo.

Questo è il mio momento per ringraziare Paolo, Mattia, Paolo Zanetti, e Fabbiano Speggorin. Hanno permesso di entrare sulla scena a un americano di 29 anni e noi abbiamo legato davvero tanto. Dal primo giorno mi hanno fatto sentire parte della loro famiglia e non potrò ringraziarli abbastanza. Se moro non mi avessero dato una possibilità non so dove sarei oggi. Insieme, abbiamo fatto così tante cose. Abbiamo portato la squadra in serie A per la prima volta dopo 2 decenni e abbiamo riportato il Venezia sulla mappa del calcio mondiale. Una nota su quella squadra 2020-21, quando mia madre è morta nel maggio del 2021 tutta la comunità Venezia FC si è stretta attorno a me. Lo staff, i giocatori, i proprietari mi sono stati vicino e questa vicinanza mi ha aiutato a superare le difficoltà. Questa opportunità che mi è stata data qui al Venezia FC ha dato a mia madre tanta gioia ed era così orgogliosa da dirlo a tutti quelli che conosceva. Quella famiglia nel 2020-21 che avevamo qui era qualcosa di speciale e non lo darò mai per scontato.

Il primo anno in Serie A è stato qualcosa che non dimenticherò mai per molti motivi. Provo ancora tanto orgoglio e rimpianto. È una strana sensazione. Resto ancora convinto che avessimo la squadra per la salvezza. A titolo personale nessuno sapeva cosa facevo nel club dal 2020, ma una volta che le cose iniziarono ad andare male tutti puntarono il dito contro di me. Ovviamente chiunque sapesse la verità non la vedeva così. Tutta la stronzata dell’algoritmo ha iniziato a girare e se ne parla ancora oggi. È in questo momento dove ho perso alcune delle mie motivazioni.

L’ultima stagione del 2022-23 è stata l’anno in cui ho imparato di più. Credo davvero che sia il miglior mercato che abbia mai fatto, ma abbiamo costretto a cercare di tenere unita la nostra squadra quando avremmo dovuto essere meno emotivi. Sono davvero orgoglioso di aver scelto di scommettere su Paolo Vanoli. Penso sia un allenatore per i massimi livelli di calcio e facilmente il migliore in Serie B. La scelta successiva, è stata la migliore decisione che abbia mai preso. Dopo una partita casalinga a novembre ho chiamato il mio amico Filippo Antonelli e l’ho pregato di venire ad aiutarmi. Mi sentivo sott’acqua e avevo bisogno di qualcuno che tappasse quella falla. A proposito di Filippo. È una persona rara nel calcio. È davvero uno dei migliori che conosca e secondo me uno dei 5 migliori direttori di tutto il calcio italiano. Quest’uomo è qualcuno che rispetto e apprezzo. Christian Molinaro è un’altra scommessa. Uscire dal campo per un ruolo di dirigente non è facile. Quest’uomo lo fa sembrare troppo facile. È anche qualcuno con cui sarò amico per sempre. Lo apprezzo tanto. È così altruista. È una persona fantastica. Se vuole ha una lunga “seconda” carriera davanti a sé.

Dopo aver letto l’ultimo paragrafo credo che il club è nelle migliori mani possibili. Mi ha permesso di assumere una nuova posizione in un altro club. Un club per cui sono molto entusiasta. La parte difficile è lasciare tutti i miei giocatori e tutte le persone che apprezzo sinceramente. Non è facile non sentirsi emotivi. Alcuni di loro ora li abbiamo presi ca 21 anni e ora ne hanno 25 e hanno figli. Si sviluppa un rapporto speciale e loro mi hanno sempre guardato le spalle in tutto. I nostri giocatori qui a Venezia nelle ultime 4 stagioni sono stati speciali e alcuni di cui sarò amico per molto tempo dopo il progetto Venezia.

Infine… Questa è la parte in cui mi emoziono. Duncan Niederauer, Ian Mackinnon, Barney Schauble, Douglas Fay, Cyril Godderis, Brad Katsuyama, Mike Davey, Ian Montone. Voi ragazzi avete fatto qualcosa per me che non posso ripagare. Avete rischiato con me e avete creduto in me. Abbiamo passato tanti momenti fantastici e sarò a vostra disposizione per il resto della mia vita. Non dimentico mai chi ha creduto in me. Soprattutto perché nella mia vita… Non ce ne sono stati molti. Cercherò costantemente di ripagare quella fiducia. Dal profondo del mio cuore e da ogni singola cellula del mio corpo.

Rimarrò sempre un tifoso… Forza Venezia 🟠️🟢»