Entella, Prina: "Non abbiamo paura dell'Avellino, solo grande rispetto"

"Voglio rivedere il fuoco nei miei ragazzi", esordisce il tecnico dell'Entella Luca Prina  in conferenza. "Dall'inizio dell'anno abbiamo sbagliato poche prestazioni, reagendo sempre e comunque alla grande, dobbiamo ripeterci anche in questa occasione".

Prime convocazioni dopo gli infortuni per Cesar e Troiano. "Sono ovviamente molto felice di poter contare su di loro. Sono due giocatori molto importanti per noi", continua. "Inoltre anche Cecchini e Staiti sono decisamente più pronti rispetto alle prime convocazioni. Non è molto importante chi giocherà domani, quello che mi preme è che tutti diano il massimo dal punto di vista caratteriale, sia per la classifica che per cancellare la prestazione di Vercelli".

 "Purtroppo il grave infortunio occorso a Moreo ci mette nuovamente in difficoltà", ammette il tecnico. "In 14 partite abbiamo perso due giocatori con problemi ai crociati, tra l’altro giocatori importanti. Non vogliono essere alibi, chi ha giocato si è fatto trovare pronto. Però certamente è un handicap".

 "Ora avremo 7 partite ravvicinate di cui 5 in casa", sottolinea mister Prina. "Cercheremo di raccogliere il massimo, consci del fatto che in questo campionato conti moltissimo il fattore campo. Dobbiamo farlo valere a nostro vantaggio, fermo restando che il nostro obiettivo è anche quello di migliorare il nostro ruolino di marcia in trasferta".

 "Nessuna paura dei Lupi, solo un grande rispetto. Sono un'ottima squadra, funzionale alle Serie B. Hanno giocatori di temperamento e carattere, inoltre sono già rodati per la categoria. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta. La pioggia ha reso il campo pesante, sarà una battaglia e sono sicuro che i miei ragazzi la onoreranno con una grande prestazione", conclude. "In Serie B resta solo chi lotta e noi abbiamo la giusta rabbia".