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Salernitana, ancora un' espulsione a Crotone

di Luca Esposito

Ventidue cartellini gialli e soprattutto quattro rossi, e tre espulsi su quattro sono difensori, l'ultimo dei quali proprio ieri a Crotone: è questo il dato più incredibile per la Salernitana dopo le prime sei giornate di campionato. Se n'è andato anche un mese dall'inizio della B, e quello dei cartellini è un numero che fa riflettere dal punto di vista disciplinare della squadra in campo. E' chiaro che questo aspetto non potrà cancellare quanto i giocatori hanno potuto fare di positivo in questo avvio di campionato, ben 8 punti da compagine neopromossa, e quello di Crotone è probabilmente stato un incidente di percorso, dopo il quale però bisognerà risistemare le cose e ripartire a razzo per cercare di raggiungere il prima possibile l'obiettivo primario, che è tuttora la salvezza. Probabilmente i falli di gioco nascono anche dalla preparazione molto pesante effettuata dalla squadra nel precampionato, quindi non può esserci quella velocità nell'arrivare sul pallone prima di altri giocatori più scattanti: mister Torrente ha ammesso che la sua squadra è molto fisica, e noi ne deduciamo che alcuni giocatori possono impiegarci più tempo nel recuperare brillantezza essendo molto massicci: se il motivo fosse questo, il dato numerico su ammonizioni ed espulsioni si ridurrebbe solo col tempo, e allora tocca portare pazienza. Lo scrive TuttoSalernitana.com


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