Avellino, pres. Taccone: "Rastelli ha cambiato idea in poche ore, cosa inaccettabile"

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Non si spegne la polemica tra il presidente dell'Avellino Walter Taccone e l'ex allenatore biancoverde, ora al Cagliari, Massimo Rastelli. Nel tour che sta affrontando nella provincia per parlare con i tifosi, il numero uno biancoverde è tornato sulle dichiarazioni di Rastelli: "Sono stupito dai giornalisti che non gli hanno chiesto se il tecnico avesse un accordo con l'Avellino. Per questo motivo mi sono adirato, sono un uomo di parola che dice sempre le cose in faccia. Capisco la voglia di allenare in serie A e di guadagnare di più, ma non quando si ha un accordo e si cambia idea dal giorno all'altro. I tifosi devono capire come sono andate le cose e con chi hanno a che fare".

Il tecnico, incalzato dai tifosi, ha risposto a diverse domande di calciomercato: "Seguiremo i consigli del mister per rinforzare la difesa. Salvo sorprese abbiamo chiuso per Gagliardini, seguiamo Verre mentre Tavano se lascia Empoli verrà solo da noi. Trotta? Non lo cederemo in una squadra dove farebbe panchina, c'è anche l'ipotesi estero e abbiamo già trovato il sostituto. Per Ligi dobbiamo risolvere qualche problema col Bari. Pisacane? Ho rifiutato una proposta del Cagliari, ci ha chiesto di essere ceduto lontano dalla Campania. Il Chievo Verona si è fatto avanti ma lo cederebbe in prestito al Cagliari, e non acconsentirò a questo tipo di operazione. Per Galabinov ho avuto sei incontri con il padre da gennaio ad oggi, la sua richiesta d'ingaggio è troppo alta per le nostre casse".