Spezia, il salto di qualità che non arriva

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ennesima prova di maturità disattesa, lo Spezia non riesce proprio a dare ua sterzata definitiva al suo campionato. Ad ogni chiamata per spiccare il volo, il salto di qualità definitivo non arriva, quasi come una sentenza.

Reduce da un'estate di presunto ridimensionamento, la formazione di Gallo è sempre riuscita a mantenere un rendimento costante ed un approccio positivo su tutti i campi, anche nella sessione di gennaio, colpi a far innalzare improvvisamente le ambizioni, misurati ma pesanti, Palladino e Mora per credere nel sogno play-off. Nonostante una batteria di punte importante sulla carta, i liguri sono uno dei peggiori attacchi del campionato, da Forte a Cisotti, da Palladino a Mastinu, da Marilungo a Granoche, fino a Gilardino, troppo pochi i trenta gol realizzati per un reparto cosi ben assortito. Dall'altro canto, la difesa può far felice Gallo, fin qui tra le più positive del torneo, ma non basta, il salto di qualità attende ancora...