Latina: che campionato sarebbe senza Jonathas?

© foto di Federico Gaetano

Jonathas Cristian de Jesus Mauricio o, più semplicemente, Jonathas: è lui l'uomo chiave della stagione in corso del Latina. Attaccante brasiliano classe 1989, con le sue tredici reti nelle ventinove partite disputate ha lanciato i pontini nella zona VIP della classifica di Serie B, permettendogli non solo di aspirare a un posto in zona playoff, ma anche di sognare una promozione diretta nella massima serie che, allo stato attuale, dista solo due punti. 

Volendo addentrarci in una disamina più "matematica", possiamo scoprire che le marcature di Johnatas si sono rivelate determinanti in più occasioni, come quella di sabato scorso che ha dato il via al 4 a 1 inflitto al novara: il brasiliano ha portato, alla causa pontina, 23 punti sui 54 totali che, tradotto in percentuali, corrisponde al 42,6%, quasi la metà.

Una media sicuramente importante per un attaccante "di peso": ci si possono aspettare numeri di questo tipo da giocatori come Leo Messi, ma Jonathas è decisamente la sua antitesi, essendo alto un metro e novanta. Il brasiliano è cresciuto nelle giovanili del Cruzeiro e ha fatto il suo debutto nella Serie A brasiliana nel 2006, appena diciasettenne. Passano due anni e il destino di Jonathas veste i colori della bandiera olandese: l'attaccante sbarca in Eredivise con la maglia dell'AZ Alkmaar, formazione nella quale militerà dal 2008 giocando non solo partite di campionato, ma anche di Coppa d'Olanda ed Europa League. 

La storia in terra italiana di Jonathas inizia nel 2011, quando il 31 gennaio passa in prestito al Brescia: le rondinelle, a Giugno, retrocedono nel campionato di Serie B, ma Jonathas rimane fedele e rinnova con gli azzurri. Prima di arrivare nel Lazio, il brasiliano ha giocato tra le fila di Pescara e Torino: il 29 agosto del 2013 l'attaccante passa a titolo definitivo al Latina con un contratto di un anno ed opzione per il secondo anno. Il club dei leoni gli ha dato fiducia e Jonathas ha soddisfatto in pieno le aspettative della dirigenza: il cammino che porta a una (possibile) promozione è ancora lungo, ma con le magie del brasiliano tutto è possibile.