Piacenza, in due nel mirino del Livorno

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Il Piacenza se ne è tornato in Lega Pro nonostante una rosa che comprendeva diversi buoni giocatori, i quali adesso molto difficilmente accetteranno di rimanere in biancorosso pure in terza serie, in particolare due: il portiere Cassano e l'attaccante Cacia. Partendo subito da quest'ultimo, c'è da risolvere la comproprietà tra emiliani e Lecce, ma ad oggi è impensabile che la punta possa vestire pure il giallorosso. Così l'asta per le sue prestazioni è già partita: il Torino lo cerca per continuare a rimpolpare l'attacco dopo l'arrivo di Ebagua, il Vicenza lo vede bene come sostituto del partente Abbruscato e la Sampdoria ne è interessata per il suo processo di rifondazione. La lista delle pretendenti molto probabilmente si allungherà, ma tra di esse voci vogliono che ci sia già il Livorno, anch'esso intenzionato a prendere un attaccante prima punta che "veda" la porta. Totalmente del Piacenza è invece l'estremo difensore, dotato di buona classe, ma mai del tutto esploso. Il Livorno si starebbe muovendo per tastare il terreno e verificare se l'effettiva possibilità di portarlo in Toscana ci sia. Dopo quelli di Donnarumma, Fabre, Benussi e Bressan, ecco quindi un altro nome per la porta. La dimostrazione che il rapporto con De Lucia è irrecuperabile nonostante il giocatore campano abbia ancora diversi anni di contratto. In entrambi i casi però, sia per Cacia sia per Cassano, non ci si potrà sicuramente attendere prezzi di svendita da parte delle proprietarie dei cartellini.