Il Tirreno - Taciturno e concentrato sul lavoro. Ecco com’è Vaira nuovo ds del Pisa
"Taciturno e concentrato sul lavoro. Ecco com’è Vaira nuovo ds del Pisa", titola Il Tirreno.
Oggi la firma del contratto biennale, poi la società ufficializzerà il suo arrivo.
Dopo Stefano Stefanelli, che ha rescisso la scorsa settimana, il Pisa si affida a un altro direttore sportivo giovane. Davide Vaira arriverà oggi a Pisa da Milano per firmare il contratto che lo legherà ai nerazzurri. Per lui è pronto un biennale. Dopo la firma dovrebbe essere ufficializzato e a quel punto resta solo l’annuncio di Filippo Inzaghi come nuovo allenatore. Vaira, 39 anni, è uno dei profili emergenti della serie B. A Modena è stato, assieme alla società e a all’allenatore Attilio Tesser, l’architetto della promozione in B nel 2021-2022 e della salvezza brillante ottenuta l’anno successivo da neopromossa. Poi nell’ultima stagione è arrivata un’altra salvezza, in un torneo complicato in cui è stato esonerato Paolo Bianco a poche giornate dalla fine. E la salvezza è stata ottenuta con l’esperto Pierpaolo Bisoli.
Vaira, insieme alla società, aveva puntato molto su Bianco che dopo una grande partenza non è riuscito a dare continuità. Una scelta simile a quella del Pisa con Aquilani. Il neo direttore sportivo nerazzurro, a fine stagione, ha rescisso col Modena ma nel complesso il suo bilancio in gialloblù è stato estremamente positivo.
Una vita sempre dedicata al calcio. Vaira ha giocato come difensore fino al 2014. Dopo il ritiro ha cominciato a studiare il mestiere. In campo è stato protagonista, tra le tante, nella squadra della sua città. Ovvero la Carrarese. Una stagione nel 2008-2009 in serie C2 finita a metà classifica in cui ha fatto anche il capitano. Chi lo ha visto giocare in gialloazzurro lo descrive come un giocatore abbastanza tecnico per la categoria e per essere un difensore centrale. Infatti era nato centrocampista ed è stato poi arretrato.
Da direttore prima di Modena ha fatto esperienza al Rapallo e al Siena. Tra i colpi fatti negli ultimi tre anni in Emilia i più importanti sono stati quelli di Antonio Palumbo, nell’ultima stagione preso per 500mila euro dalla Ternana, il brasiliano Paulo Azzi, poi ceduto al Cagliari, Thomas Battistella dall’Udinese, ma giocava nella Carrarese, e Nicholas Bonfanti che il Modena prese dall’Inter. E che adesso ritroverà in nerazzurro. A gennaio Bonfanti venne proprio ceduto al Pisa dove ha segnato 5 gol e a Modena arrivò Ettore Gliozzi. Che in Emilia non ha convinto.
Vaira è descritto un direttore sempre molto concentrato sul lavoro. Poco personaggio e molto concreto. Non parla molto ma comunque è comunque disponibile nei confronti della stampa [...].