Padova, Bisoli: "Il bene comune è ciò che conta, e i ragazzi l’hanno capito…"

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Sala Stampa Udinese-Padova, intervista a Mister Bisoli: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione, nei primi dieci minuti eravamo un po’ arrugginiti ma dopo ho visto davvero un ottimo Padova! Mi sono piaciuti il palleggio e la personalità, abbiamo creato senza paura e col passare del tempo ci siamo sciolti reggendo bene. I nuovi? Si sono subito inseriti bene, con grande entusiasmo. Qualcuno è logicamente più avanti e qualcuno più indietro ma proseguiamo con questa voglia e questa disponibilità. Pulzetti? Mi è piaciuto, ha qualità anche in quel ruolo al pari di Marcandella, che nella ripresa è stato davvero molto bravo. Sugli esterni bisogna avere qualità! Con Longhi avremo un’ulteriore soluzione importante. Bonazzoli? E’ in una grande condizione, ha cercato quattro volte il gol e in un paio di occasioni è stato molto bravo il portiere. Mbakogu? Si vede che sa giocare a calcio, dobbiamo solo aver pazienza… 50-60 minuti a buon ritmo può farli! La difesa? Abbiamo portato fisicità ed esperienza, oggi Cherubin e Andelkovic hanno fatto molto bene. Minelli? Ha fatto molto bene anche lui, ha dato sicurezza ed è bravo coi piedi. Proseguiamo con questa squadra che abbiamo imboccato la strada giusta! Clemenza? Un giocatore molto importante per questa squadra, era un po’ imballato ma vicino alla porta può essere un’arma letale. Dopo una settimana di lavoro sono contento di quanto ho visto… Lollo? E’ un buonissimo giocatore al pari di Longhi, sono due giocatori di gamba e possono darci una grande mano. Calvano? Non è riuscito a smaltire l’allenamento che abbiamo fatto ieri. Trevisan? Sembra un altro giocatore rispetto a prima. Dobbiamo essere più efficaci che belli per salvarci! Capello? Nel finale è uscito perché ha sentito affaticato il quadricipite. La prossima settimana? Giovedì faremo un’amichevole con l’Arcella anche per scaricare i due giorni di lavoro precedenti, e poi servirà tranquillità perché noi dobbiamo salvare il Padova. Il bene comune è ciò che conta, e i ragazzi l’hanno capito… Questa settimana si respirava un’aria bella al campo, tutti si mettono in dubbio e in gioco!”