Menù Notizie

Grosseto e Cittadella, due panchine lontane anni luce

di Federico Errante
Fonte: Daniele Barone - Sky.it

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/mobile_320x100.phtml

Foto
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Lunedì, sull’asse Grosseto-Cittadella una storia con due facce. Opposte. Di mattina, il club toscano annuncia l’esonero di Francesco Moriero e l’arrivo di Mario Somma; di sera, al Tombolato, la squadra di Foscarini batte 3-0 la Pro Vercelli, terza vittoria consecutiva in casa, quinto posto in classifica. Appunto, due storie diverse che più diverse non si può e che, proprio perché così tanto lontane meritano di essere raccontate insieme.

Piero Camilli, imprenditore nel settore delle carni, sindaco di Grotte di Castro, in provincia di Viterbo, è il presidente del Grosseto, “mangia allenatori”. Anzi, li divora. Da quando è diventato il proprietario della squadra, nel 2000, portandola dai dilettanti alla serie B (e ai play off del 2009) ne ha chiamati trentotto. Più di tre a campionato. Nessuno, finora, è riuscito a resistere per una stagione intera e, quando mai dovesse succedere, quello diventerebbe un evento da circoletto rosso. Li assume, li caccia, li richiama, li licenzia di nuovo. Nello scorso campionato, quella panchina, l’ha ribaltata cinque volte, un record. Una giostra continua. A lui, Zamparini e Cellino fanno un baffo. A lui, la famiglia Gabrielli, proprietaria del Cittadella, sta come Plutone dal sole: talmente tanti sono gli anni-luce a separarli che non riesci neanche a contarli.

Sì, perché a Cittadella hanno un direttore sportivo, Stefano Marchetti, da dodici anni e un allenatore, Claudio Foscarini, detto Jack, da otto (e sarebbero dieci contando anche il biennio nel settore giovanile). In questo calcio di matti che è il nostro, chiamatela pure anomalia. Niente giostre, neanche il pensiero di un ribaltone, dal 2005 si va avanti così. E funziona bene. Una promozione dalla C1 alla B, i play off di tre anni fa con il sogno della A, due Coppe Disciplina e, soprattutto, la possibilità di lavorare tranquilli. Con un segreto. “Ogni anno, appena finisce il campionato –spiega Marchetti- ci prendiamo dieci giorni di riposo e di silenzio assoluto, vietato telefonarsi, poi ci ritroviamo e ricominciamo”. Foscarini firma da sempre contratti di un anno, nessuna deroga e nessun rischio di annoiarsi. “Perché ogni volta gli stimoli ce li diamo cambiando modulo, li abbiamo fatti tutti in questi anni. I ragazzi si divertono e risultati ci danno spesso ragione. Tentazioni per Foscarini? Andare altrove? Questo è l’unico posto dove credo possa davvero fare ciò che gli piace: allenare. Sapendo che, le cose dovessero andare non bene, come l’anno scorso, lui avrà sempre la nostra massima fiducia”.

Si fa in fretta ad appiccicare etichette: Cittadella, isola felice ma in fondo è proprio così. L’isola dove se ne perdi tre di fila puoi star certo che Foscarini lo ritroverai pure il sabato dopo. Mentre 385 chilometri più a sud Mario Somma sta già facendo gli scongiuri.

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/video_ima.phtml

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
04:30 Primo piano La Top11 della 37sima Giornata
Domenica 5 Maggio 2024
23:55 Brescia Brescia, Maran: "Questi playoff sono il coronamento di un percorso fantastico. La classifica dice che possiamo anche arrivare sesti" 23:10 Catanzaro Catanzaro, Vivarini: "Gara complicata, non eravamo brillanti" 23:05 Pisa Pisa, Aquilani: "Mi aspettavo le difficoltà della prima stagione da professionista. Contento di aver dato un'identità alla squadra" 23:01 Parma Parma, Pecchia: "La partita più bella della mia gestione. Primo posto giusto premio per tutti"
22:49 Feralpisalò FeralpiSalò, Zaffaroni: "Abbiamo lottato fino all'ultimo sperando nel miracolo. Futuro? Non lo so, devo smaltire la delusione" 21:44 Lecco Lecco, Malgrati: "Siamo molto fragili mentalmente. Dà fastidio perdere così" 20:30 Cosenza Cosenza, Viali: “Orgoglioso dei miei ragazzi” 20:00 Como Como, Roberts: “Andiamo al Sinigaglia a prenderci la promozione” 19:45 Ternana Ternana, Breda: “Pronti a giocarci una possibilità che qualche ora fa sembrava una chimera” 19:30 Cittadella Cittadella, Gorini: “C’è rammarico per il girone di ritorno” 19:15 Venezia Venezia, Vanoli: “Il destino è nelle mani del Como, noi andremo in battaglia a La Spezia e vedremo cosa accadrà” 19:00 Spezia Spezia, D’Angelo: “Sfumata una vittoria meritata” 18:45 Cremonese Cremonese, Stroppa: “Convinzione e lavoro per affrontare al meglio i playoff” 18:40 Reggiana Reggiana, Nesta: “Futuro? Parlerò con la società poi vedremo cosa fare” 18:38 Sampdoria Sampdoria, Pirlo: “Obiettivo minimo raggiunto dopo una stagione lunga e faticosa” 18:30 Sudtirol Südtirol, Valente: “Stagione difficile, vorrei finire bene in casa in uno stadio pieno” 18:15 Palermo Palermo, Mignani: “Tirare fuori il carattere ed uscirne tutti insieme“ 18:00 Modena Modena, Bisoli: “Prova da uomini veri” 17:54 Bari Bari ancora in silenzio stampa 17:45 Ascoli Ascoli, Carrera: “Pareggio che tiene vive le speranze” 17:05 Primo piano RIVIVI IL LIVE TB - Diretta Goal Serie B: lotta promozione aperta, playoff già decisi. Ternana ok, FeralpiSalò in C 14:15 Flash news Serie B, in campo alle ore 15.00: le formazioni ufficiali 12:00 Ternana CdU - Fere, energie solo sul campo 11:42 Catanzaro GdS - Il Catanzaro a Terni per spingere forte 11:27 Sudtirol Corriere dell'Alto Adige - Sudtirol, trasferta a Pisa per agguantare i playoff 11:16 Lecco La Provincia - Lecco, trasferta a Brescia. Tanta voglia di rivalsa 11:10 Brescia GdB - Brescia, è qui la festa? Col Lecco per regalarsi i playoff 11:04 Bari La Repubblica - Bari, è il viaggio della speranza. Esodo biancorosso: in 1.200 al Tombolato 10:52 Bari GdM - Bari non far la stupida, oggi a Cittadella è vietato 'steccare'