Menù Notizie

Grosseto, rivoluzione o restaurazione?

di Federico Errante
Fonte: grossetosport

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/mobile_320x100.phtml

Foto
© foto di Federico Gaetano

Era da tempo che non si vedeva tanta allegria al Palazzoli. Sì, perché oggi la felicità si tagliava a fette. Elettrizzato e sorridente Magrini, contento Consonni, in tenuta simile ai calciatori e sorridentissimi alcuni esclusi delle ultime settimane, tornati a sperare in un impiego diverso. Tantissimi, poi, i tifosi presenti, curiosi di verificare con i propri occhi la notizia di Magrini e Consonni nuovi allenatori del Grosseto. Inutile nascondere che tutti, ma proprio tutti, perfino chi scrive, si attendevano un altro tipo di soluzione, magari quel nome di grido preannunciato dallo stesso Camilli sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. E’ evidente, però, che qualcosa non deve essere andato come sperava la dirigenza unionista, perché questa soluzione è stata davvero un fulmine a ciel sereno. Dispiace solo constatare che le critiche mosse a Somma erano giuste, visto che ora il Grosseto tornerà a difendere a quattro. Le novità, però, non finiscono qua, perché pare proprio che dopo Asante, anche Crimi (come preannunciato) e Curiale verranno reintegrati, a patto però, che accettino le decurtazioni previste. Insomma, l’unico che a questo punto resterà fuori dei quattro coinvolti nel famoso incidente stradale è Formiconi. Olivi, invece, uno dei grandi esclusi durante la gestione Somma (pare per i vecchi dissapori nati ai tempi di Piacenza, dimenticati dal giocatore, ma, a quanto pare, non dall’ex-mister biancorosso), era davvero raggiante e grintoso. Tutti i giocatori impiegati, poi, anche chi naviga nell’anonimato della rosa, come Giovio, si sono impegnati duramente. Camilli, imperscrutabile, seduto su una panchina del Palazzoli, affiancato da Ranucci e Scalone, ha osservato gran parte dell’allenamento e l’intensità mostratagli dai suoi giocatori è stata quella giusta. Il problema, adesso, è capire se scegliere Magrini e Consonni è stato e sarà un salto nel buio oppure no. Certo, i proclami e i grandi nomi servono a poco, soprattutto se non c’è il conforto dei risultati e, a parte questo, il calcio è pieno di esempi di allenatori presi dal nulla che hanno fatto bene o benissimo. L’unica cosa da augurare al Grosseto, quindi, è che il duo Magrini-Consonni possa rappresentare un altro esempio positivo di tecnici senza un certo tipo di esperienza capaci di salvare la baracca. Il tempo, però, in casa biancorossa, è tiranno. Lo è stato per Moriero e Somma, lo sarà anche per i nuovi allenatori. Tuttavia, vista la felicità in campo, fa sorridere pensare che più che di una rivoluzione, questa trovata del presidente unionista sia più un colpo di coda stile ancien régime, insomma una sorta di restaurazione, perché per tirare fuori dalla melma dell’ultimo posto il suo gioiello di famiglia Camilli si è circondato di persone che conosce da una vita, le stesse che hanno iniziato insieme a lui la scalata verso il calcio che conta. Insomma, a volte, almeno in apparenza, cambia tutto, ma in realtà non cambia nulla, giacché, statene certi, chiunque sederà sulla panchina del Grifone dovrà confrontarsi con un presidente competente, ma ingombrante, come quello unionista, pronto a qualsiasi cosa nel nome della salvezza.

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/video_ima.phtml

Altre notizie
Giovedì 2 Maggio 2024
21:00 Pisa Pisa: nerazzurri al lavoro, Sudtirol nel mirino 20:30 Sampdoria Sampdoria: blucerchiati in campo,Reggiana nel mirino 20:00 Palermo Palermo: squadra da oggi in ritiro 19:00 Cremonese Cremonese: grigiorossi subito in campo 18:00 Modena Modena: intervento riuscito per Ponsi
17:00 Sampdoria Sampdoria, De Luca: "Mancano due finali per raggiungere il nostro obiettivo" 16:00 Spezia Spezia, Esposito: "Partita fondamentale, volevamo la vittoria a tutti i costi" 15:30 Flash news Serie B, la classifica marcatori: Tutino sale al secondo posto 15:00 Spezia Spezia, Di Serio: "Importante vincere con il Palermo, ora testa al Cosenza" 14:30 Primo piano Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: nove calciatori fermati per un turno 14:00 Primo piano Serie B, le designazioni arbitrali del 37° turno: Maresca per Parma-Cremonese, Zufferli al 'Braglia' 13:45 Modena Modena, Santoro: "Il nostro pubblico meritava punti" 12:11 Ternana Ternana, Guida: "Risultato condizionato da episodi arbitrali. Non siamo rassegnati, ora rimbocchiamoci le maniche" 11:58 Venezia LnV - Il Venezia beffato a Catanzaro al 94', torna a a- 4 dal Como. La Serie A se la giocherà ai playoff 11:55 Modena Gazzetta di Modena - Un brutto Modena perde il derby, ma è (quasi) salvo 11:50 Cosenza Cosenza, volatone playoff: ballano anche i Lupi 11:35 Bari GdM - Bari, parla capitan Di Cesare: "Salvezza? Prendo le pasticche per dormire" 11:29 Pisa Il Tirreno - Pisa, stavolta Cremona è amara: i nerazzurri reclamano un rigore 10:59 Cremonese QS - La Cremonese stende il Pisa 2-1 e torna alla vittoria: ancora vivo il sogno playoff 10:37 Spezia QS - Spezia-Palermo 1-0: Di Serio mette l'ipoteca sulla salvezza 10:33 Como La Provincia - GoldAnigA: bAtticuore Como verso la serie A. Ora è a +4 10:27 Ascoli QS - L'Ascoli torna ko, col Cosenza finisce 0-1. Si decide tutto nelle ultime due gare 10:24 Ternana QS - Südtirol-Ternana 4-3, le Fere cadono a Bolzano 10:12 Venezia Venezia, Joronen: "Rammaricati per la sconfitta, ma non dobbiamo fermarci" 10:03 Flash news L'arbitro Volpi si è dimesso dopo aver diretto Cremonese-Pisa: "La chiudo qui" 09:49 Cosenza GdS - Lupi, missione compiuta. Adesso tocca a Guarascio: riscattare il napolcosentino Tutino a tutti i costi. L'incontro con i tifosi a Pescara... 09:32 Catanzaro GdS - Catanzaro, è un luna park: gara sospesa, poi i giallorossi ribaltano il Venezia nel recupero su rigore: quarto posto alla portata 09:24 Brescia QS - Un derby a tutta X: la FeralpiSalò vede la C, Brescia più vicino ai playoff 09:18 Reggiana RdC - Tutto vero: la Reggiana batte il Modena ed è matematicamente salva 09:02 Sampdoria Il Secolo XIX - La Sampdoria soffre a Lecco ma vince: decide De Luca. Ora è settima, playoff sempre più vicini