Nocerina, "Forte la posizione del club. E i i play-out..."

© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Ha avuto l'incarico da parte della Nocerina di rappresentare i rossoneri per il primo processo che inizierà Giovedì 31 Maggio, l'avvocato ebolitano Gaetano Aita. Intervistato in esclusiva da Tuttonocerina.com, il rappresentante legale dei molossi ha chiarito la posizione della Nocerina e la volontà della società rossonera. Questa l'intervista integrale:

Avvocato, innanzitutto qual è la posizione della Nocerina in questo primo processo?

"La Nocerina si presenterà all'udienza del 31 Maggio come parte terza interessata. Saremo osservatori attenti alla posizione del Tribunale riguardo i deferimenti e le pene sanzionatarie applicate. Punteremo a far svolgere il processo nel minor tempo possibile e c'è la possibilità di giungere ad una decisione anche prima dei play-out. Dal punto di vista temporale c'è tutta la possibilità di riuscire in questo lasso di tempo. E' un discorso che però comprende anche le parti in causa, la regolarità delle notifiche e i tempi del contraddittorio. Noi però punteremo alla celerità del processo".

C'è la possibilità che vengano posticipati i play-out?

"Si, si potrebbero non disputare, anzi noi chiederemo di posticipare la data di svolgimento degli spareggi di qualche giorno, non vedo perchè non dovrebbe essere accolta questa richiesta. C'è già stata un'istanza al riguardo inoltrata dalla Nocerina che ha avuto un esito però negativo, noi decideremo in base al calendario che verrà stilato dopo l'udienza del 31. La decisione di questo primo atto è immediatamente esecutiva e noi confidiamo nella celerità di questo processo".

Tante le squadre che rischiano grosso, ad esempio il Grosseto...

"Alla società Grosseto sono contestate 8 partite ed io credo che in termini di penalizzazioni, qualora venissero accertati questi illeciti, si dovrebbe superare quota dieci punti. E' logico che ci si deve attenere ai precedenti. Punti sottratti in questo campionato? Questo varierà in base alle parti chiamate in causa e all'afflittività delle decisioni".