Lecce, un occhio al mercato, un altro in SudAfrica

© foto di Federico De Luca

Per il momento solo voci, timidi sondaggi e contatti informali. Ma la rosa dei giocatori che possono interessare al Lecce diventa ogni giorno più folta. E se qualche sorpresa venisse dal mondiale?

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Cerci, Andreolli, Sini e Faty dalla Roma; Destro, Donati, Khrin dall’Inter; Brivio e Sgrigna dal Vicenza; Antenucci dal Catania; Potenza e Fatic dal Genoa; Donadel dalla Fiorentina; Lodi dall’Udinese; Terzi dal Siena; Pettinari dal Cittadella (in comproprietà con la Reggina); Padoin dall’Atalanta. E con i rientri di fine prestito o in comproprietà, ben undici calciatori, eccovi una rosa nuova di zecca e piuttosto assortita per la prossima stagione. Peccato che non sarà quella che andrà in ritiro agli ordini di mister De Canio. L’estate non è solo la stagione degli amori, ma anche quella dei rumori (nel senso di rumor). Che si danno in pasto ad intervalli regolari con qualche piccola variante rispetto alla volta precedente.

Le sostanziali novità delle ultime 24 ore riguardano i difensori Claudio Terzi del Siena e Alessandro Potenza, centrale del Genoa, ma in forza al Catania, e Simone Padoin, centrocampista completo di proprietà dell’Atalanta cui è legato contrattualmente fino al 2013. La retrocessione degli orobici, tuttavia, potrebbe indurre il giocatore friulano a preferire la massima serie; su di lui sono piombate le attenzioni di diverse società. Con il Genoa si dovrebbe discutere anche di Ivan Fatic e di Andrea Esposito (già in comproprietà) che, lontano dal Salento, si è un po’ perso per strada. Un piccolo spiraglio esiste anche per Marco Donadel, vecchia conoscenza dei tifosi giallorossi, che da Pantaleo Corvino ha appreso di non rientrare più nei piani della società viola.

E’ scontato che De Canio e Fenucci proveranno per prima cosa a trattenere Gianni Munari, sebbene con poche speranze di farcela; il centrocampista di Sassuolo sembra decisamente orientato a tornare al Palermo dove Delio Rossi lo sta aspettando per rinforzare un reparto che sarà duramente sollecitato dagli impegni su più fronti che attendono i rosanero. Dall’esito di questa difficile trattativa dipendono le successive mosse, almeno per quanto riguarda il reparto centrale, dove potrebbe venir meno anche Guillermo Giacomazzi, allettato da diverse sirene. Più in generale, solo dopo la soluzione dei rebus riguardanti prestiti e comproprietà, quindi entro il 25 giugno, il Lecce potrà dispiegare la strategia concordata da De Canio con i massimi dirigenti di via Templari nella riunione programmatica di ieri sera. Il tecnico, insieme all’amministratore delegato Claudio Fenucci è volato a Milano per la riunione di Lega.

Chissà poi se De Canio lancerà uno sguardo anche in Sudafrica, dove tra le tante stelle attese potrebbe spuntare, in qualche nazionale non di prima fascia, un elemento possibilmente sconosciuto che possa fare al caso del Lecce. Un ivoriano, uno statunitense, uno slovacco? Domani è il gran giorno, inizia lo spettacolo! Noi ci diamo appuntamento a sabato mattina con Fifa… mondiale per le divagazioni sulle prime due partite in programma.