42^ giornata, "La Stella della B"

Pescara e Torino la festa continua, Nocerina in Lega Pro. Via agli spareggi

Chiusa la stagione regolare della serie Bwin: spazio a playoff e playout. Sassuolo (80p), Verona (78p), Varese (71p) e Sampdoria (67p) si contenderanno l’ultimo posto utile alla promozione in massima serie. In coda retrocede all’ultima giornata la Nocerina (40p) di Gaetano Auteri, i campani, come il Gubbio, dopo un solo anno ritornano in Lega Pro. La sfida per evitare il quart’ultimo posto è tra due nobili decadute: Empoli (47p) e Vicenza (44p). Si chiude il campionato delle sorprese e del bel gioco. Un plauso al Pescara (83p) che con 90 reti segnate, equamente distribuite tra casa e trasferta, con 55 subìte diventa la squadra più prolifica del campionato cadetto a 22 squadre. Immobile con 28 reti è capocannoniere  del torneo, bene Sau e Insigne con Sansone e Sforzini mentre Tavano  si conferma l’usato garantito. All’Adriatico il Pescara batte la Nocerina allo scadere (gran gol di Maniero) e chiude la stagione al primo posto superando il Torino per la differenza reti complessiva.

Pareggio senza reti tra Albinoleffe (30p) e Torino (83p), inutile l'assalto dei granata che giocano ad una porta ma sbattono su un palo e su un super Offredi. Il Sassuolo con la vittoria a Castellammare (57p) chiude al terzo posto: per gli emiliani in gol Troianiello, Missiroli  e Boakye mentre allo scadere Tarantino realizza il punto della bandiera.  Parte bene il Verona in vantaggio con Bjelanovic al 10’, il Modena (52p) non demorde e in più di una circostanza va vicino al pareggio. Prima del gol di Gilioli per il meritato 1 a 1  Cellini spreca dagli undici metri complice la prodezza di Frattali. Quarto posto per gli scaligeri ad un anno dal ritorno in cadetteria con la chance di provare ai playoff, vinti in Lega Pro contro la Salernitana, il doppio salto. Il Varese supera una Samp rilassata. La squadra di Maran migliora di 3 punti la sua classifica rispetto alla passata stagione e chiude il campionato con 20 vittorie. In giornata di grazia De Luca che tiene in scacco la difesa ospite. Nei primi 25 minuti 3 gol: Martinetti su rigore, Soriano di testa e Terlizzi ancora dal dischetto. Eder, invece, sbaglia dal dischetto il punto del pareggio con Momenté che ritrova il gol, dopo un lungo infortunio, allo scadere. L’Ascoli (49p) festeggia la salvezza all’Euganeo battendo un Padova (63p) allo sbando per 2 reti a 0 con i sigilli di Pasqualini e Soncin.

Il Vicenza con il tris del Granillo si gioca agli spareggi la permanenza in categoria. Paolucci e Maiorino confezionano la vittoria contro una Reggina ai titoli di coda. Poker del Crotone contro il Brescia. Allo Scida festa di fine anno con De Giorgio (beffa il baby Caroppo all'esordio con 2 pallonetti), Pettinari e Ciano. Zambelli realizza il punto della bandiera. Bari (50p) salvo con il tris segnato al Gubbio (32p) grazie a Dos Santos e Caputo (doppietta). Il Cittadella (48p) non fa sconti ad un Empoli bisognoso di punti. Alla fine i toscani hanno la meglio e si giocheranno tutto ai play-out con il Vicenza: Di Roberto apre le marcature, Tavano pareggia poi doppietta di Lazzari mentre Di Carmine accorcia con un pregevole colpo di tacco.