Livorno-Pescara, Baroni: "Siamo un gruppo solido"

© foto di Roselli/LR Press

Un successo che moltiplica la sue certezze nei confronti del gruppo che la società gli ha messo a disposizione per mister Marco Baroni, il quale saluta così il girone d’andata ed il 2014 al termine della vittoria del suo Pescara per 2-1 sul campo del Livorno:

“Sono soddisfatto e faccio i compimenti alla squadra per come ha cercato la vittoria – commenta Baroni – che era l’unica cosa importante, trovandola con coraggio e personalità. Faccio i complimenti anche a chi non ha giocato, perché la nostra è una rosa ampia, non facile da gestire e mi dispiace per chi ha dovuto subire l’esclusione.

Siamo partiti col freno a mano tirato con 3 punti nelle prime 6 gare, pur giocando bene; subivamo tanti gol e da lì abbiamo perso la tranquillità. Poi siamo riusciti a ritrovare il giusto carattere per arrivare a quei risultati che ci hanno portato la giusta serenità e diminuito la paura. Per questa serie di risultati positivi – aggiunge il mister - devo ringraziare i ragazzi e il presidente, al quale dedico questa vittoria.

I tifosi? Dobbiamo essere noi a far scoccare la giusta scintilla fra noi e loro e farli tornare allo stadio. Ultimamente sono stati un po’ delusi dai risultati negativi e la delusione è comprensibile, ma io confido in questa piazza che sa dare il giusto calore e sappiamo che torneranno a sostenerci come sanno così come fanno durante tutta la settimana. Puntiamo a riconquistarli in pieno”.

Tornando sull’exploit dell’Ardenza, Baroni dichiara: “Eravamo in svantaggio ma la partita la stavamo tenendo noi creando occasioni da gol, se giochiamo con coraggio prendendo alti gli avversari e creando gioco alla fine vieni premiato. Questi risultati sono figli della nostra buona lettura delle due fasi. La B è un campionato durissimo ma noi stiamo bene fisicamente e mentalmente per migliorare ancora sotto l’aspetto del gioco. Un atteggiamento – aggiunge – che ci ha portato anche ad avere un positivo ruolino di marcia fuori casa.

"Siamo una squadra ancora da assemblare, che ha cambiato più di tutti con 28 giocatori d cui 13 stranieri e con degli infortunati di cui alcuni hanno recuperato altri stanno recuperando, ma allo stesso tempo un gruppo solido che riesce a reagire alle difficoltà”.

Così infine sulle voci di mercato in uscita: “Ci fa piacere sapere che ci stanno chiedendo alcuni giocatori come per esempio Memushaj; un attestato di stima che però non deve distrarci perché serve la giusta concentrazione nel girone di ritorno rimanendo equilibrati e coerenti con il progetto iniziale”.